Aprile 2021 è una nuova pagina di storia che si scrive con la vendita del Relais de Cap d'Ail. Ma perché rinunciare a questo fiore all'occhiello dell'eredità del CLAJ Jeunesse Camping ? Perché quali ricordi gloriosi, quale calda umanità hanno riempito questo luogo, questo scenario affacciato sul Mediterraneo. Questa è la domanda che preoccupa molti amici, ea ragione.
Da molti anni il funzionamento delle staffette ha raggiunto l'autofinanziamento, cioè permette di affrontare tutte le spese di gestione: stipendi, forniture, tasse sugli immobili, piccole riparazioni, energia, trasporti ecc... mantenendo una politica dei prezzi bassi per pernottamenti, mezza pensione o pensione completa ma non riesce più a costituire una riserva per la ristrutturazione delle case. Tuttavia, lo stato delle nostre strutture richiede grandi riparazioni, grandi ristrutturazioni e ammodernamenti indispensabili per affrontare il futuro. Le staffette inoltre non sono esenti dall'obbligo di rispettare gli standard di disabilità
entro il 2021, che si aggiunge alla quantità di lavoro stimata in diversi milioni. Solo un'importante transazione finanziaria ci permetterà di affrontare questa sfida.
Quindi questo è il motivo della vendita.
Una morte preannunciata per una rinascita concepita come fonte di evoluzione.
I progetti ci aspettano ora.
Quella di Antibes è la più pressante. La sua riapertura dopo 3 anni di inattività (perché inizialmente prevista per la vendita, poi riorientamento a nostra scelta su Cap d'Ail) richiede una riabilitazione degli edifici basata su un progetto pieno di vitalità che, come per Allos, unirà diversi partner.
Il sito di Ste Brigitte è più avanzato perché i progetti architettonici sono stati completati, la trasformazione della cucina è stata addirittura già effettuata. L'inizio degli altri lavori era condizionato alla vendita di Cap d'Ail, quindi non doveva tardare ad arrivare.
Quindi sono ora possibili miglioramenti essenziali anche nelle altre staffette.
Il significato, la progettazione, la direzione, la valutazione, il monitoraggio di tutto questo lavoro richiedono un investimento umano volontario da parte dei membri e degli amici dell'associazione attorno a un
"Comitato Lavori" i cui messaggi saranno trasmessi prossimamente.
Le Staffette Internazionali della Gioventù esistono dal 1948, cioè da 72 anni.
Eravamo estremamente orgogliosi di immaginare il costante aumento del loro numero su una freccia graduata da 4 a 4 : - 1948, il Foreston d'Allos - 1952, Thalassa a Cap d'Ail - 1956, Clairvallon a Nizza - 1960, Caravelle ad Antibes - 1964, l'Escale a Poissy - 1968, Neige & Soleil a Valberg - 1972, Ste Brigitte ad Allos - 1976, Clairvallon II - 1981, U Carabellu a Calvi La regione di Parigi ha seguito l'esempio con la creazione dello chalet Les Sapins de l'Amitié a Métabief (Jura) e La Mine d'Or a Penestin (Morbihan).
Negli angoli più belli del mare, in montagna, nei centri abitati, abbiamo allestito strutture di accoglienza e di villeggiatura popolare con la ferma intenzione di offrire svago e relax ai giovani e alle famiglie provenienti dall'ambiente popolare.cultura, sport e consentire l'emergere di una coscienza collettiva della lotta per una società più giusta e più umana.
Le sfide non erano spaventose e, come l'azienda e la sua economia, la crescita sembrava ininterrotta. Stava andando un po' veloce nel lavoro. Le successive crisi economiche, il calo del volontariato, l'aumento della professionalizzazione, la pressione amministrativa, l'adeguamento degli standard di sicurezza a strutture aperte al pubblico sempre più costose, hanno presto interrotto il boom. Dai conquistatori siamo passati ai dirigenti. Ma non dobbiamo vedere in questo un tradimento degli ideali e nemmeno provare amarezza perché la battaglia è proseguita con l'obiettivo più assertivo di voler far vivere in questi magnifici angoli che sono le bolle STG di amicizia, di gioia collettiva, di solidarietà internazionale, esercizio di responsabilità e addestramento militante.
Sono gli addii alla finale di Cap d'Ail ?
La risposta è ovviamente "sì" se consideriamo la cosa dal punto di vista immobiliare, di pietra, di proprietà e "no" quando pensiamo alla memoria popolare che rimane e che faremo del nostro meglio per mantenere in vita.
Un team ha deciso di lavorare sulla storia della 1a Staffetta Internazionale della Gioventù "Thalassa" con l'obiettivo di produrre un libro o una brochure o un documento visivo.
Se conoscevi questa storia all'inizio o negli anni a seguire, puoi inviarci la tua testimonianza, foto, filmati ?
Arrivederci "Thalassa" !
Il Relais Internazionale della Gioventù
de Cap d'Ail non appartiene più al CLAJ.
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Le Relais n'est plus !
HISTOIRE
D'UNE SEPARATION !
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